Aifa: “Ci saranno altre pandemie, è inevitabile”

“Avremo altre pandemie, visto che stiamo alterando il pianeta e i suoi ecosistemi e violando nicchie ambientali dove gli animali selvatici vivevano in isolamento”. È quanto spiega il presidente dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), Giorgio Palù, che in un’intervista a ‘Libero’, rilanciata da AdnKronos, ha dato la colpa ai “medici da talk-show di creare confusione”, perché “più voci parlano, maggiore è il disorientamento della cittadinanza”.

Per prevenire la prossima pandemia, Palù spiega che bisogna “investire in virologia evoluzionistica, quella che analizza come i virus animali si interfacciano all’uomo e all’ambiente e indaga su quali hanno potenziale pre-pandemico, possono cioè fare il salto di specie e infettarci”.

Avere una nuova pandemia “è meno improbabile di quanto si pensi, se si considerano le 3.500 specie murine e di chirotteri presenti sul pianeta (tutti mammiferi) che hanno un genoma alquanto simile al nostro e che albergano milioni di virus ancora sconosciuti”. 

8 thoughts on “Aifa: “Ci saranno altre pandemie, è inevitabile”

  1. Diciamo che Putin è il miglior virologo del mondo, in 48 ore ha debellato il Coronavirus. Dato che la guerra è dietro l’angolo penso che la pandemia sia stata generata apposta per evitare la guerra, ma il numero di morti non ha soddisfatto i governanti mondiali dell’impero e quindi si sta passando al miglior sistema di riequilibrio mondiale: la guerra, forse anche mondiale.

Lascia un commento