Covid, mezzo milione di morti dalla scoperta di Omicron

Da quando la variante Omicron del Covid è stata scoperta, verso la fine dello scorso novembre in Sudafrica, nel mondo sono stati registrati mezzo milione di morti.

Questo il bilancio, “oltre il tragico”, tracciato dal responsabile delle emergenze dell’Organizzazione Mondiale della Sanità Abdi Mahamud, che ha spiegato che dalla scoperta della mutazione del virus, all’epoca ufficialmente definita “preoccupante”, ci sono stati a livello mondiale 130 milioni di casi e 500mila decessi.

“Mentre tutti sostenevano che Omicron fosse meno aggressiva, è stato sottovalutato che mezzo milione di persone sono morte da quando è stata rilevata” ha aggiunto Maria Van Kerkhove, responsabile tecnico dell’Oms per il Covid-19, definendo “sbalorditivo” il numero dei contagi da Omicron, oggi la variante dominante, e molto sottostimato il numero dei decessi.

19 thoughts on “Covid, mezzo milione di morti dalla scoperta di Omicron

  1. Forse perché favoriscono mutazioni virali più letali e resistenti ai vaccini? Forse perché contribuiscono con un tasso fino al 90% superiore rispetto ai soggetti normali a diffondere il virus e quindi ostacolano il calo di contagi e morti e quindi rallentano il superamento di mascherine e green pass?

    Ah già, ma tu tutte queste cose non le sai

  2. Greenpass tanto utile e intelligente che a parità di vaccinati, loro stessi vengono trattati con due pesi e due misure, visto che possono mangiare al ristorante per ore e ore persino fra amici cin tanto di rutto libero finale, mentre al cinema non possono nemmeno sorseggiare una coca o leccare un gelato, e sono pure distanziati. 🤦🤦

  3. Gli rodono le restrizioni più di essere coperti oltre il 95% da gravità e morte.

    Per metterli buoni li hanno convinti che con la terza dose c’è il Gpass NoLimit ( indipendentemente con passare dei mesi e degli anni) annamo bene.

  4. Senti caro Luna…prima dì parlare a vanvera informati…guarda cosa dice l’iss in merito a come si creano le varianti:

    Sui motivi che determinano lo sviluppo di una variante di un virus sono state avanzate diverse ipotesi:

    infezione prolungata, se una persona non riesce a guarire da un’infezione

    elevato tasso di moltiplicazione (replicazione) e diffusione del virus, la probabilità di comparsa delle variazioni (mutazioni) cresce con l’aumentare della circolazione del virus

    pressione selettiva esercitata dalla risposta immunitaria, da farmaci o da vaccini

    To leggi

    https://www.issalute.it/index.php/la-salute-dalla-a-alla-z-menu/v/varianti-virali#fattori-che-favoriscono-la-comparsa-delle-varianti

  5. Comunque è rassicurante vedere come secondo il giornale unico del virus omicron sia satana personificato mentre nei servizi delle tv all’interno delle terapie intensive (che ormai sono alla stregua di salottini da talk show) I medici si affrettano sempre a dire che la maggior parte dei pazienti se non tutti ha la Delta….viva la coerenza

  6. Molti contagi sono causati dai tanti vaccinati che, credendosi scioccamente immunizzati al 100% e non infetti, se ne vanno in giro a contaminare tutti. Il vaccino non impedisce il contagio, ma loro non lo hanno ancora capito. E addossano tutta la responsabilità ai non vaccinati.,

  7. Attenti che il numero dei morti e’ taroccato. Conteggiano come morti per covid i suicidi, i morti negli incidenti stradali, quelli che muoiono d’infarto e pure quelli per tumore basta che abbiano il tampone positivo. Per l’ospedale e’ meglio se risulti morto per covid così arriva l’ex tra contributo dalla regione.

    1. Holly wood ho vissuto lavorando in USA per tanti anni e rimpiango quel periodo di libertà. In Italia c’è tanta chiacchiera e tanti spara sentenze, più sono ignoranti e più hanno la lingua lunga. Povero bel paese. Dove la democrazia , come la meritocrazia, sono solo parole ripetute ma mai capite e/o attuate realmente. Goditi la tua libertà Holly e non tornare in questo paese dei balocchi. Stammi bene.

  8. La scienza non è una religione – ha sottolineato Crisanti – coloro che sono favorevoli al vaccino non devono fare lo stesso errore dei no-vax. Non c’è dubbio che l’immunità naturale offre una protezione superiore a quella del vaccino, ma noi facciamo il vaccino per prevenire le complicazioni gravi dell’infezione.

    Green pass, Andrea Crisanti a L’aria che tira: “Sinceramente? Certificato del tutto inutile”, il disastro peggiore.

    1. Esatto. Ora molti virologi cominciano ad essere contro l’estensione del green pass 😅😅😅
      Brutta tegola per i fanatici che ora non sanno più a cosa aggrapparsi

  9. Purtroppo lo stesso Bassetti ha evidenziato l’insostenibile criterio di conteggio dei morti, reso palese dal calo dei contagi e dall’aumento dei morti. L’assurdità poi di chiedere il vaccino a chi ha superato la malattia e’ un altra scemenza giustificabile solo dal voler vendere vaccini.

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