È iniziata la Cop26, “l’ultima speranza” contro la crisi climatica
Ieri a Glasgow, in Scozia, è iniziata la Cop26, la conferenza sul clima della Nazioni Unite cui parteciperanno quasi 200 Paesi, con l’obiettivo di intraprendere future iniziative condivise per contrastare la crisi climatica.
“L’umanità ha esaurito il tempo sui cambiamenti climatici. Manca un minuto all’ora ‘X’ e dobbiamo agire ora” ha detto il premier britannico Boris Johnson nel discorso d’apertura del summit: “Se non prendiamo sul serio il cambiamento climatico oggi, domani sarà troppo tardi per i nostri figli”.
La Cop26, in particolare, cercherà di articolare il percorso per il rispetto degli impegni sulla riduzione delle emissioni presi con l’Accordo di Parigi. Secondo il suo presidente Alok Sharma, la Cop26 rappresenta “l’ultima e la migliore speranza” per scongiurare l’aumento delle temperature del pianeta: “Il sistema del multilateralismo internazionale può e deve farcela”, la strada “la conosciamo, è quella tracciata dagli accordi di Parigi che abbiamo stipulato nel 2015″.
Le politiche dei più forti non sono mai credibili, con la scusa del cambiamento climatico c’infilano dentro le leggi tutti i troiai che vogliono
La green economy è un modo per fare business coi soldi dello stato.
Mi piacerebbe poi sapere le opinioni della gretina che non ha manco fatto il liceo su che basi scientifiche su basino
Ormai è troppo tardi lo vogliamo capire