“Virologi in tv solo se autorizzati”: polemica su una proposta

Medici, virologi ed esperti potranno parlare dell’emergenza sanitaria in corso soltanto se autorizzati dalla propria struttura sanitaria: questo il contenuto di un ordine del giorno, accolto dal governo, proposto dal deputato del Gruppo misto Giorgio Trizzino.

“Questo strombazzamento mediatico, costruito spesso per la ricerca della ribalta e della notorietà, è responsabile di un numero imprecisato di vittime” ha spiegato l’ex Cinque Stelle Trizzino presentando l’ordine del giorno, strumento che impegna il governo a lavorare in tale direzione, nel caso con un provvedimento legislativo.

Non si può mettere un bavaglio a medici e professori che parlano sui media di come evolve una malattia infettiva, perché fino a prova contraria siamo in uno Stato democratico” ha detto il direttore della clinica di malattie infettive dell’Ospedale San Martino di Genova Matteo Bassetti, tra i molti che hanno sollevato più di un dubbio sul provvedimento.

3 thoughts on ““Virologi in tv solo se autorizzati”: polemica su una proposta

  1. Il bavaglio non dovrebbe essere messo a nessuno allora.. non è che bisogna incoraggiare di boicottare aziende che si offrono di pagare i tamponi ai loro dipendenti o penalizzare trasmissioni solo perché danno voci fuori dal coro. 😉

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