Israele, si è dimesso il capo dell’intelligence militare

Aharon Haliva, capo dell’intelligence militare israeliana, ha rassegnato le dimissioni assumendosi la colpa di non aver impedito l’attacco di Hamas di inizio ottobre. “In coordinamento con il capo di stato maggiore generale (Herzi Halevi, ndr), il capo della Direzione dell’intelligence, il maggiore generale Aharon Haliva, ha chiesto di porre fine al suo incarico, in seguito alla sua responsabilità di leadership per gli eventi del 7 ottobre“, ha scritto su X l’Idf.

“Il capo di stato maggiore generale ha ringraziato il maggiore generale Aharon Haliva per i suoi 38 anni di servizio nell’Idf, durante i quali ha dato un contributo significativo alla sicurezza dello Stato di Israele sia come soldato combattente che come comandante”. Come sottolinea Al Jazeera, su tratta della prima figura israeliana di alto livello a lasciare l’incarico dal giorno dell’attacco di Hamas.

Descrivendo gli eventi del 7 ottobre come “un fallimento dell’intelligence militare”, Haliva aveva già indicato che si sarebbe dimesso una volta conclusa la guerra nella Striscia di Gaza. Invece ha deciso di anticipare il passo indietro.