Ramadan, Valditara: “Le scuole non possono stabilire festività”

La decisione è stata presa all’unanimità dal Consiglio di Istituto nel maggio 2023, quando è stato approvato il calendario dell’anno scolastico: scuola chiusa il 10 aprile 2024, giorno della fine del Ramadan.

 E a quasi un anno da allora tutto rimane confermato per l’istituto comprensivo statale di Pioltello nel milanese, intitolato a Iqbal Masih – il dodicennepakistano ucciso nel 1995 per il suo impegno contro lo sfruttamento del lavoro minorile.

Ogni istituto – grazie all’autonomia scolastica – ha la possibilità di decidere la chiusura in alcuni giorni, fatto salvo che ci siano almeno 200 giornate di lezione all’anno. Ci sono scuole che chiudono per permettere la settimana bianca alle famiglie in periodo di Carnevale o ponti.

L’istituto di Pioltello chiude per una ricorrenza che viene celebrata da una parte consistente degli alunni. Il 40% infatti è di origine musulmana, la maggior parte già stava a casa per la fine del Ramadan.

3 thoughts on “Ramadan, Valditara: “Le scuole non possono stabilire festività”

  1. É il consiglio d’istituto che delibera, ed è composto non solo docenti, ma dal dirigente scolastico e dai genitori.
    Detto questo, una scelta assolutamente assurda, per me.

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