Curiosità, miti e superstizioni sugli anni bisestili

Il 29 febbraio è presente nel calendario solamente ogni quattro anni. E gli anni bisestili, ovvero quelli in cui è presente il 29 febbraio, a causa della loro atipicità, hanno alimentato credenze, usanze e superstizioni.

Nell’antichità il tempo veniva conteggiato facendo riferimento all’andamento di stagioni e volta celeste. Dal 46 a. C., i romani introdussero il calendario Giuliano, che contava 365,25 giorni: lo 0,25 veniva ‘lasciato da parte’ e sommato, aggiungendo così un giorno ogni quattro anni. Questo perché gli astronomi avevano stabilito che un anno solare durava 365,242 giorni, a seguito di un calcolo voluto da Giulio Cesare. I romani definivano “sestile” il sestultimo giorno di febbraio prima dell’inizio di marzo: quando ogni quattro anni si aggiungeva un giorno, veniva chiamato “bisestile”, ossia il secondo sesto, o bisesto, dal latino “bis sexto die”.

Nel mondo anglosassone l’anno bisestile si chiama “Leap year”, ovvero l’anno del salto. Secondo una credenza irlandese, Paese particolarmente cattolico, il 29 febbraio è considerato il “Bachelor’s Day”, ossia un giorno in cui è permesso eccezionalmente alle donne di fare una proposta di matrimonio a un uomo.

Nei Paesi anglosassoni il 29 febbraio è considerato benaugurante, mentre altrove è considerato ‘funesto’. Ad esempio, nel ‘400 Savonarola convinse la popolazione che l’anno bisestile portasse sfortuna a gregge e raccolti. Numerose sono le credenze attorno agli anni bisestili, come mette in luce il detto popolare “anno bisesto anno funesto”. Ovviamente, non esiste alcun fondamento scientifico sul ‘cattivo auspicio’ degli anni in cui è presente il 29 febbraio. Non pochi sono però gli eventi nefasti verificatisi durante un anno bisestile: il terremoto di Messina del 1908; il sisma del 1968 in Belice; il terremoto del Friuli nel 1976; lo tsunami del 2004 in Giappone; l’emergenza sanitaria legata al Coronavirus nel 2020. 

In tutto il mondo, le persone nate il 29 febbraio sono 4,1 milioni. Alcune festeggiano il 28 febbraio, altre il primo marzo, ma non mancano club e associazione che raccolgono i nati in tale data che rivendicano come compleanno unicamente il 29.