Anche l’Olanda sotto attacco degli hacker, “in pericolo Paese”

L’Olanda è continuamente sotto attacco da parte degli hacker, e il diffondersi dei ransomware si sta trasformando in “una crisi nazionale” che mette “in pericolo la sicurezza del Paese”. A lanciare l’allarme sono i direttori di tre importanti società olandesi di sicurezza informatica (Eye, Hunt & Hackett e Northwave) che chiedono un intervento urgente del governo: gli attacchi, spiegano gli esperti, “sono sempre più numerosi e le richieste d’aiuto sono troppe”.

Ma che cos’è il ransomware? Si tratta di un virus che si diffonde come un file o un semplice allegato di posta elettronica apparentemente inoffensivo ma che una volta scaricato cripta i file nel sistema. E pagare il riscatto non equivale ad avere la garanzia che gli hacker sblocchino i file.

25 thoughts on “Anche l’Olanda sotto attacco degli hacker, “in pericolo Paese”

  1. “Soliti pirati informatici di area politica (estrema destra) che usano da tempo server principalmente ucraini”

    cit. Luca Rella del 3/8 h.14,57 in riferimento al Lazio

    1. Nessuno ha mai negato l’attacco HACKER nel Lazio (almeno non io).

      Un’altra cosa è l’attacco TERRORISTICO.

      Spero ti sia chiara la differenza Sonia 😉

  2. “Quello contro la Regione Lazio è un atto di HACKERAGGIO ma non c’è alcuna azione TERRORISTICA dietro, alcun interesse geopolitico, né alcun desiderio di sabotare le istituzioni. Non c’entrano i No Vax né il Covid. Può capitare a chiunque e la polizia postale conosce perfettamente questo fenomeno. Probabilmente la disattenzione di un dipendente ha causato tutto ciò, ma non possono dirlo e stanno strumentalizzando l’accaduto”.

    Lo dice all’Adnkronos Fabio Ghioni, esperto a livello mondiale in sicurezza e tecnologie

    1. Heiiiiii,ma certo che tu ne sai proprio tante!!!!! O così sembra,stando a leggere quante ne scrivi…… Ma evitare di credere di saperne tante no èèè?!?!?! Mio Dio quanta saccenza!!!!!

    2. Pensa che sono anche vaccinato con doppia dose di Pfizer 😎

      Scherzi a parte, mi spiace darti questa impressione.
      Nel post in oggetto ho citato due autorevoli pareri: Luca Rella e Fabio Ghioni 😅

  3. La polizia postale ha dei forti sospetti sul colpevole, ma per via della normativa sulla privacy non può fornire le generalità del probabile hacker, hanno potuto solo rendere nota la stringa di codice trovata nel server della UE:

    ZINGA_9000 : > format c

  4. Mi fanno ridere quelli che sottovalutano questi attacchi degradandoli a semplici atti di hackers. Se stanno indagando anche Servizi Segreti, Europol ed FBI un motivo ci sarà o sapete tutto voi? Nel caso potreste andare a spiegare tutto all’FBI, gli alleggerite il lavoro 🤣

  5. Margelletti, D’Urso esperti di intelligence e difesa. Potrebbe essere un attacco rivolto da Sati contro altri Stati, il fatto che si rivolgano ad hacker privati serve a farli rimanere in ombra.

  6. Per esempio, anche l’azienda Campari ne ha subito uno uguale a quello della regione Lazio…ma il suo AD non mai dichiarato un attacco “terroristico”.

    Poi è scontato che, essendo stavolta coinvolti dati sensibili di alte cariche dello Stato, scendano in campo molti più esperti informatici rispetto a quelli che si sono mossi per Campari 🤷🏼‍♂️

    Ad ogni modo staremo a vedere: se dalle indagini della Procura dovessero confermare il terrorismo…ti chiederò umilmente venia.
    Ma in caso contrario mi aspetterei lo stesso da te 😉

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