L’ex ciclista Rohan Dennis investe e uccide la moglie

L’ex ciclista Rohan Dennis è stato arrestato (e poi rilasciato su cauzione) con l’accusa di aver ucciso la moglie Melissa Hoskins, morta nella serata del 30 ottobre dopo essere stata investita dal van guidato dal marito nei pressi della casa di famiglia a Medindie, vicino ad Adelaide, in Australia, dove la coppia si era trasferita da poco più di una settimana. Secondo gli inquirenti il gesto sarebbe volontario: con il suo van grigio avrebbe accelerato prima di travolgere la moglie.

I soccorritori arrivati sul posto hanno immediatamente trasportato Hoskins, al Royal Adelaide Hospital in condizioni critiche, ma per lei non c’è stato nulla da fare. Dennis, arrestato, è stato poi rilasciato su cauzione ma dovrà comparire in tribunale il prossimo 13 marzo: è accusato di “morte per guida pericolosa, guida imprudente e imprecisa”.

Professionista su strada dal 2013, Dennis nel corso della carriera ha vinto una tappa al Giro d’Italia, una al Tour de France, due alla Vuelta a España, due titoli mondiali nella cronometro individuale e altrettanti nella crono a squadre, più un bronzo olimpico sempre a cronometro. Su pista si è invece aggiudicato un argento olimpico e due titoli mondiali nell’inseguimento a squadre. Nel 2015 ha inoltre detenuto per 83 giorni il record dell’ora. Anche Hoskins, che aveva 32 anni, è stata una ciclista, campionessa del mondo nell’inseguimento a squadre nel 2015 e più volte campionessa australiana nella stessa disciplina. Nel 2017 aveva annunciato il ritiro dalle gare e un anno più tardi aveva sposato Dennis, che invece ha chiuso la carriera poche settimane fa. Due i figli della coppia.