Le app in aiuto delle donne per prevenire la violenza

La violenza contro le donne è sempre più un’emergenza da contrastare, con ogni mezzo.

Negli ultimi anni sono nati diversi servizi di ascolto e aiuto per far sentire le donne più sicure, in ogni circostanza, 24 ore su 24. Alcuni di questi fanno parte di applicazioni che si possono scaricare sui propri cellulari e tenere quindi sempre a portata di mano. La tecnologia può diventare uno strumento concreto per prevenire la violenzaun aiuto immediato alle donne che si trovano in una situazione di pericolo ed emergenza.

Utilizzata da più di 50mila donne in tutta Italia, Wher è la prima app-navigatore creata dalle donne per le donne dove le strade sono valutate in base a quanto vengono considerate sicure. Con un piccolo gesto in app ogni donna può valutare le strade della propria città.

Per sentirsi più sicuri e comunicare, in caso di pericolo, nel modo più veloce possibile, c’è l’app ufficiale del 112Where Are U. Una volta scaricata sul proprio cellulare, permette di avere una connessione immediata con forze dell’ordine e soccorsi, inviando automaticamente i dati di localizzazione e le altre informazioni che si sceglie di includere nell’app. Che è collegata al Numero di emergenza europeo 112 e rende più immediate le comunicazioni con polizia, vigili del fuoco o ambulanza.

Attraverso l’app del 1522numero nazionale antiviolenza e stalking, è possibile chiamare o chattare con un’operatrice, azionare i dispositivi di emergenza e leggere i consigli per la sicurezza. Il servizio è promosso dal Dipartimento per le Pari Opportunità e permette di connettersi immediatamente con operatori e operatrici specializzati. 

Guardian Safely Around è un’app che racchiude sistema di navigazione e monitoraggio del pericolo. All’interno dell’applicazione è possibile individuare quale sia il percorso più sicuro per raggiungere una destinazione, aggiungere i propri guardiani”, amici o familiari, e i principali numeri di emergenza.

C’è poi Echosos, un’applicazione per smartphone che aiuta a prepararsi alle emergenze inviando la posizione al servizio di emergenza locale in qualsiasi parte del mondo e fornendo informazioni sui pronto soccorso più vicini in regioni selezionate. Componendo uno dei numeri di emergenza, la posizione sarà trasmessa ai servizi di emergenza. Nel caso in cui non ci fosse nessun dato mobile, la posizione verrà comunque trasmessa via sms.

Infine, Viola Walkhome è un servizio di video-accompagnamento, attivo 24 ore su 24, per tutti coloro che cercano compagnia quando tornano a casa la sera. L’applicazione videoregistra, in caso di emergenza, la chiamata in corso con i volontari selezionati e, in caso di violenza, allerta immediatamente alle forze dell’ordine. Si tratta di un servizio gratuito, attivo su territorio nazionale ed europeo. 

Il Signal for Help, chiamato anche Violence at Home Signal for Help, è un segnale internazionale di richiesta di aiuto contro la violenza di genere. È nato su iniziativa della Canadian Women’s Foundation, fondazione canadese impegnata nella lotta agli abusi domestici. In Italia lo ha rilanciatogengleonlus.org. Si utilizza per avvisare qualcuno che ci si sente minacciati e si ha bisogno di aiuto, durante una videochiamata o di persona.

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