Così Putin si sceglie i suoi rivali per le elezioni del 2024

Le elezioni sono obbligatorie in una democrazia e lo stesso Vladimir Putin ha deciso di organizzarle ma, in teoria, non dovrebbero nemmeno aver luogo. Perché è chiaro che sarà rieletto. È solo la mia opinione personale”.

Lo aveva detto a inizio agosto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, facendo ben capire l’aria che tira dalle parti di Mosca. A scanso di equivoci, le elezioni presidenziali in Russia, previste per il 17 marzo 2024, si terranno come da programma. Ma non rappresenteranno certo il trionfo della democrazia. Come scrive ‘Meduza’, infatti, tutto sarà organizzato in modo da far sì che lo zar rimanga al potere. E, soprattutto, che lo faccia con ampio margine.

L’amministrazione presidenziale della Federazione Russa, guidata da Sergei Kiriyenko, tant’è, ha deciso chi saranno glisparring partnerche sfideranno Putin nel 2024: secondo fonti del Cremlino, il principale criterio di selezione è l’età. Nessuno dei candidati dovrà avere meno di 50 anni, questo per non far sembrare troppo vecchio il 71enne Vladimir. Secondo un recente sondaggio di Russian Field, infatti, l’età è la terza risposta più popolare alla domanda su cosanon piaceai russi nel presidente in carica, preceduta dalla “morbidezza” di Putin, almeno prima della morte misteriosa di Prigozhin, e dalla sua disattenzione per gli affari interni del Paese.

Al momento sono tre le figure che dovrebberocontendereil potere a Putin, appartenenti al Partito comunista della Federazione Russa, al Partito liberal-democratico e a Gente nuova. Il leader di Russia giusta, Sergei Mironov, ha già annunciato che il suo partito non nominerà un candidato e che sosterrà l’attuale inquilino del Cremlino.

Gennady Zyuganov, Leonid Slutsky e Alexey Nechaev: chi sono i possibili avversari fantoccio di Putin alle presidenziali russe del 2024? Continua a leggere su Lettera43.

4 thoughts on “Così Putin si sceglie i suoi rivali per le elezioni del 2024

  1. Quello dell’essere attaccati al potere è proprio nel dna dei rossi di sinistra, er sor Putin, ne è un esempio schifosamente lampante…‼️
    Certo in Italia, non è proprio come in Russia, Cina o Corea del Nord, Putin e soci sono la parte estrema di questo “desiderio” di comando su tutto e tutti, però anche in Italia, anche senza una sorta di dittatura, se difendono con intrighi, elezioni mai fatte, ma nonostante sono rimasti, tra un tira e molla e coalizioni varie, un bel “ventennio”, senza che ne abbiano avuto diritto…‼️
    Putin e soci dal canto loro, fanno ben altro, molto altro e pure di peggio, se fanno spazio, facendo “sparire” eventuali avversari, o facendo in modo che proprio non ce ne siano, che il loro campo sia ben libero e sgombro…‼️
    So zeccacce, che volete fa…
    Morammazzati…‼️

  2. … e che dire dei neri fascisti destroidi.. sono zecche nere da fare schifosamente ribrezzo! privi di DNA per il liquame velenoso razzista che scorre nelle loro vene… razza da sterminare, loro e i nazisti… sono un pericolo per il genere umano.

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