Muore a 2 anni in ospedale, condannati i medici

La piccola Gloria Maria Ascia si sarebbe potuta salvare, ma gli errori in ospedale sono stati fatali. I giudici hanno condannato a 2 anni e 2 mesi tre medici del Policlinico di Tor Vergata, e la struttura a risarcire la famiglia con 1 milione e mezzo di euro. Secondo la sentenza, alla bimba, ricoverata per ricevere dei farmaci per sottoporsi a un trapianto di midollo spinale, venne applicato un catetere venoso centrale in modo sbagliato, provocandone il decesso.

Una serie di errori a catena che hanno portato alla sua morte, anche se la piccola si sarebbe potuta salvare: “L’intervento di posizionamento di un catetere venoso centrale, per una serie di ritardi diagnostici, ha causato alla bambina un arresto cardiocircolatorio per emotorace destro e emopericardio da lesione della vena cava superiore e del ventricolo destro”, si legge negli atti.