Roland Garros, arriva l’intelligenza artificiale contro l’odio online

Lo sport compie un altro importante passo nella lotta agli insulti e gli abusi online. Il Roland Garros, torneo di tennis fra i più importanti al mondo che proprio ieri ha preso il via sulla terra rossa di Parigi, ha adottato un innovativo sistema di intelligenza artificiale per proteggere gli atleti dall’odio in Rete.

Troppo spesso i maestri della racchetta finiscono infatti nel mirino di utenti frustrati per aver perso una scommessa a causa di una loro sconfitta o semplicemente delusi dalla performance. È il caso della statunitense Townsend, che ha inizio maggio a condiviso minacce di morte ricevute via mail dopo la sua sconfitta agli Internazionali di Roma. Sulla questione sono intervenute anche la numero 1 al mondo Iga Swiatek e l’americana Coco Gauff, finaliste degli Open di Francia nel 2022.

Come ha riportato Bbc, il sistema di nome Bodyguard agirà su tutte le piattaforme social, da Facebook a Twitter, passando per InstagramTikTok e Youtube. Sfruttando l’intelligenza artificiale, sarà in grado di individuare ogni messaggio e commento in meno di 200 millisecondi, bloccandolo in tempo reale. Ogni tennista potrà aderirvi liberamente tramite un codice QR che permetterà di collegare l’account social con il software nel totale rispetto della privacy. Bodyguard, come hanno sottolineato i programmatori, filtrerà i contenuti con attenzione, evitando una censura a tappeto delle opinioni. “La salute mentale degli atleti è una priorità assoluta del Roland Garros”, ha precisato al Guardian Caroline Flaisser, Ceo della Federazione francese di tennis. “La violenza non hanno posto nel nostro torneo e nello sport in generale”.

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