Lazio, nuovi tagli di AstraZeneca

Sono arrivate ieri le dosi di AstraZeneca tanto attese nel Lazio, ma l’azienda anglo-svedese ha già annunciato un nuovo taglio alle forniture. Invece di 122 mila, la prossima settimana arriveranno nell’hangar di Pratica di Mare solo 30mila dosi. Lo ha detto Alessio D’Amato, assessore alla Sanità del Lazio.

La campagna della Regione avanza a circa 25mila vaccinazioni al giorno ed è quindi evidente che il prossimo arrivo non basterà a coprire il fabbisogno del Lazio. Per la prossima settimana, i piani prevedevano le prenotazioni anche per i 65-64enni, ma per le Asl sarà difficile programmare gli appuntamenti, non avendo garanzie sulla disponibilità delle dosi.

Pare infatti che, oltre a quello di AstraZeneca, la Regione Lazio non sia in grado di sapere l’esatta disponibilità per le prossime settimane di nessuno degli altri vaccini approvati dall’Ema (Moderna, Pfizer e Johnson & Johnson).

21 thoughts on “Lazio, nuovi tagli di AstraZeneca

  1. Nel rispetto delle opinioni di ogni uno, ritengo che nessun vaccino sia esente da pericoli.. nemmeno il Pfizer che viene ritenuto quello con meno effetti collaterali.. si con la prima dose che è definita preparatoria.. con la seconda è un’atta storia… AZ dà la batosta già alla prima febbre/mal di ossa/dissenteria/ecc ecc, ma anche questa non è una regola..

  2. Purtroppo muoiono persone anche pendendo semplici antibiotici sul mercato da anni… non per nulla molti bugiardini assomigliano sempre più ad una Torah..

  3. Alessia, a me non entra in tasca nulla, ma se te lo propongono ci penserei bene prima di rifiutarlo… è molto probabile che sia in atto una speculazione commerciale e purtroppo siamo ancora ben lontani dal giro di boa..

  4. Probabile, Massimo che sia come dici tu, ma lo sospendono in Germania, in Olanda in Canada… e poi leggo che un virologo ha detto che il sacrificio richiesto e’ per un beneficio maggiore…. si ma se capita a te 🤔
    Entro proprio nella fascia di età e di genere più a rischio per questo vaccino

  5. Io concordo con Alessia – qui in Lombardia dovrei chiamare per prenotare la vaccinazione per la metà di maggio – potrei farlo ma se arrivo la e vengo a sapere che e’ AZ giro i tacchi e me ne vado.

  6. Anche io sono troppo a rischio per fidarmi di AstraZeneca.
    Ho problemi di allergie e sindromi autoimmuni piuttosto gravi. Pertanto posso ottenere l’esenzione dal vaccino.

  7. Alessia, dubbi leciti ci mancherebbe, anche io faccio parte del tuo stesso lotto di produzione 😉, ma ad oggi siamo tra il rischio di finire in TI e un’ipotesi di rara trombosi.. francamente penso non esista una via d’uscita sicura al 100%..

  8. Alessia, a volte penso che la storia si riproponga ciclicamente… crisi del 1929 seguita dalla grande depressione durata circa 10 anni e terminata con la seconda guerra mondiale.. poi anni per la ricostruzione seguiti a ruota dal boom economico… somiglia molto alla crisi dei mutui subprime iniziata 2008/9 seguita di nuovo da circa 10 anni di stagnazione economica per poi sfociare nell’attuale pandemia di cui non conosciamo ancora ne la data della fine e ne tantomeno gli effetti socio economici a lungo termine…

  9. Che la storia sia ciclica lo penso anche io… solo che nel 2008/2009 si parlava di 20 anni per ricostruire l’economia… e l’allora crisi ci investiva proprio quando eravamo nel mezzo del cammin di nostra vita 😜
    Ora altri anni di costruzione… ma possiamo dire che fortunatamente la nostra generazione partiva già da qualcosa di solidamente avviato: lavoro e famiglia, intendo

  10. Invece, chi si laurea adesso, avrà molto da lottare
    La generazione dai 20 ai 30 credo sarà quella che ne risentirà di più
    Perché devono costruirsi degli affetti e sono limitati nelle frequentazioni, devono cercare lavoro e il periodo e’ assai difficoltoso

  11. Però… non soffermiamoci oggi a pensare alla ciclicità degli eventi negativi che hanno segnato la storia… quanto al fatto che da ogni evento di crisi… alla fine ne siamo usciti
    Dobbiamo essere come l’acqua… prendere la forma del vaso… e cambiare ogni volta 😜

  12. Alessia concordo con te sulle insidie che attendono le generazioni dei 20/30 enni e vorrei sincerante condividere il tuo approccio alla Tzu, ma mio malgrado penso che il vaso colmo d’acqua sia stato messo volutamente sotto il sole… Negli anni 90 i prodotti “Made in Japan” diedero uno scossone all’economia americana.. nel 2011 un gruppo di scellerati ha “aperto le chiuse” di una diga che pian piano le sommergerà tutte… l’unica speranza risiede nei “tumulti/sommosse” popolari che il regime cinese teme più della peste.. ma aimè sono eventi che difficilmente si verificheranno dato che il popolo cinese ormai si è assuefatto e il crescente benessere zittisce la loro voglia di libertà e democrazia..

  13. Purtroppo, Massimo, il concetto di globalizzazione economica si scontra con la molteplicità degli scenari sociali e culturali
    Se da una parte l’economia e’ diventata mondiale, dall’altra assistiamo ad una frammentazione sociale sempre più evidente
    La Cina starà attenta perché è un regime comunista che cerca di dimostrare all’esterno tutta la sua potenza economica… e ci riesce

  14. Ma come mai siamo partiti dai vaccini e finiamo a discutere della Cina? 🤣
    Ieri sera lèggevo dell’insegnante 32enne di Genova deceduta dopo il vaccino di Az
    E ho deciso che non lo faccio
    Le donne sono le meno colpite dal COVID, quelle giovani spesso si salvano senza complicazioni
    Se si prende, è probabile che ti salvi
    Se ti vaccini, è possibile che ti venga una trombosi cerebrale
    Mah… ero convita di aderire al piano vaccinale Veneto e creare un hub vaccinale in azienda
    Ora non sono più convinta, se arrivano moderna e j &j allora si ridiscute

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