Sardegna, il presidente Solinas rinviato a giudizio per abuso d’ufficio

Il presidente della Sardegna Christian Solinas (Lega), è stato rinviato a giudizio per abuso d’ufficio con l’accusa di aver nominato due direttori generali dell’amministrazione della regione senza che questi ne avessero i requisiti.

Si tratta di Silvia Curto, nominata come direttrice generale della presidenza della giunta regionale e Antonio Belloi, nominato capo della Protezione Civile senza che questi avessero i requisiti di legge necessari per ricoprire i rispettivi incarichi.

La decisione è arrivata lunedì 3 ottobre dalla gup del tribunale di Cagliari, Ermengarda Ferrarese, la quale ha anche condannato a 2 anni e 8 mesi la capo di gabinetto della presidenza della Regione, Maria Grazia Vivarelli, indagata sempre per la nomina dei due dirigenti, con le accuse di abuso d’ufficio e induzione indebita: secondo l’accusa aveva fatto pressioni sull’allora direttore del personale per agevolare la nomina di Belloi.

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