Un anno dalla presa talebana di Kabul, Fakhruddin: “Ora è il baratro”

È stata una storia segnata da “tanti errori e da scelte amare”, sia da parte della Nato che del Governo afghano, quella che è culminata con l’ingresso a Kabul e la presa del potere da parte dei talebani il 15 agosto 2021. Adesso, con i miliziani alla guida del Paese, l’orizzonte sembra essere fosco: “L’Afghanistan sta diventando di nuovo il centro di gravità della galassia jihadista mondiale” mentre le possibilità di una nuova “guerra civile” si fanno sempre più realistiche. L’analisi, alla vigilia del primo anniversario della caduta della capitale afghana, è del generale Kamal Fakhruddin, capo di gabinetto del ministero degli Interni del Paese al momento dell’ingresso dei miliziani in città.

6 thoughts on “Un anno dalla presa talebana di Kabul, Fakhruddin: “Ora è il baratro”

    1. Purtroppo, per il popolo Afghano reagire vorrebbe dire solo guerra civile e se consideriamo che le usanze locali sono difficili da cambiare sarà molto difficile che la popolazione, in particolare quella femminile, possa “liberarsi” dal Jadismo non solo Talebano. Ci vorranno molti anni prima di vedere un cambiamento positivo secondo la nostra mentalità. Noi possiamo solo realizzare l’importanza della nostra libertà conquistata.

    2. Noi la guerra civile per liberarci l’abbiamo fatta (non è mai finita a dire il vero). Con tutto il rispetto, 54 anime gliele abbiamo già regalate. A un certo punto… tocca a loro agire e reagire.
      O scappare. Chi è pronto ad accoglierli.

  1. Quando sento che tanta gente non andrà a votare penso al fatto che chi non vota delega qualcun’altro, che neanche conosce, a decidere per lui sulle cose più importanti della sua vita rendendo così inutile ogni lamentela. Dopo secoli di non diritto di voto le donne hanno realizzato questa possibilità di avere voce in capitolo da neanche un secolo e ora lo buttano al vento per pigrizia mentale? Altroché non sapere per chi votare! Votiamo per il migliore o il meno peggio ma votiamo.

  2. Questa è l’inefficienza dell’Occidente NATO un carrozzone politico , Stati Uniti sconfitti militarmente dai Talebani , un fallimento con miglia di morti.

    1. Pensandoci bene gli Stati Uniti fomentano guerre dal ‘45 ma non ne vincono una da allora…che sia un caso?Oppure a loro fa comodo creare e/o mantenere climi di tensione?

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