Siete favorevoli o contrari alla flat tax?

Bentornati e bentornate a un nuovo appuntamento con i sondaggi di iNews. In attesa delle elezioni politiche 2022, ci piacerebbe sapere cosa ne pensate su alcuni scenari e temi di questa campagna elettorale.

Nel breve sondaggio che abbiamo creato troverete alcune brevi domande su quali sono, ad esempio, i temi prioritari che secondo voi i partiti dovrebbero inserire nei loro programmi elettorali (lavoro, ambiente, tasse..). Altre domande riguardano le prime proposte rese pubbliche dalle forze politiche in questi giorni, come la flat tax, il salario minimo e il passaggio al presidenzialismo.

Per rispondere al sondaggio basta cliccare qui. I risultati usciranno martedì con una newsletter dedicata, per riceverla vi basta lasciarci la vostra mail iscrivendovi qui.

31 thoughts on “Siete favorevoli o contrari alla flat tax?

  1. Il programma da attuare per i prossimi 4 anni è obbligatorio e noto a tutti: il PNRR.
    Se non si attua è la rovina per il paese.
    Ogni altra proposta di piani da attuare etc sono fumo negli occhi.

    1. Certo Napolitano e Scalfaro erano bravissimi hanno fatto il bene dell’Italia . La sinistra è ridicola finchè hanno scelto loro il Presidente andava bene adesso non va più bene ridicoli

  2. Purtroppo sono solite promesse prima delle votazioni
    Poi bisogna parlare anche che sono Italiani che hanno lavorato più quarant’anni e prendono pensione da fame
    Diamo soldi a chi non fa nulla ho ai stranieri che non hanno mai lavorato in Italia 🇮🇹 questo è giusto????

  3. Favorevole senza riserva alcuna. L’attuale sistema tributario e’ di tipo ideologico, rappresenta l’invidia di classe propria della sinistra più becera. Il concetto attuale e’: io sono lavoratore dipendente, ha un salario fisso, ferie pagate, TFR, tredicesima e quattordicesima, contributi previdenziali pagati, rischio il mio tempo e nulla più, ma mi sta sulle palle chi rischiando quello che ha, senza protezione in caso di malattia, senza ferie pagate, senza contributi pagati, senza TFR, senza tredicesima e quattordicesima, possa avere, se tutto gli va bene e non fallisce, un reddito più alto del mio e quindi deve essere super tassato. Il concetto è tutto lì, ideologico e profondamente stupido, in quanto un sistema del genere impedisce la giusta meritocrazia per chi rischia e si impegna e impedisce la crescita economica e occupazionale del Paese. Ma non solo : più alta e’ la pressione fiscale e più basse sono le entrate fiscali perché aumenta l’evasione indotta dall’insostenibilità della pressione fiscale. Dire poi che con la flat tax si premiano i ricchi e’ un’altra fesseria ideologica, il 15% di 20.000 euro non è la stessa cosa del 15% di 1.000.000 e se poi si considera che vi dovrebbero essere percentuali differenti allora si ricasca nel concetto ideologico basato sull’invidia di classe. Il sistema tributario deve essere incentivante non disincentivante per chi ha l’intenzione e il coraggio di aprirsi una partita iva, perché dal successo di quella partita iva dipende il successo dell’intero sistema economico. Altra cosa: diminuendo la pressione fiscale e aumentando il reddito disponibile aumenta la spesa pro capite e quindi le entrate tributarie sotto varia forma, alla fine il sistema economico si rafforza e le entrate dello Stato migliorano e con esse la capacità di spesa.

    1. Quante corbellerie ha scritto! Tutto quello che si evade? I ricarichi che vengono fatti su merce già in magazzino?I soldi portati all’estero? Secondo Lei chi prende € 15.000 annui deve pagare la stessa tassa di chi ne percepisce € 1.000.000 annui? Chi con € 15.000 vive stentatamente e chi con € 1.000.000 vive da signore! Una volta si partiva dalla quota di 18% per i redditi più bassi che poi BERLUSCONI ha portato a 23%. Invece si dovrebbe partire da un minimo del 10% e salire fino a un tetto massimo da stabilire, chi investe nella sua azienda paga adeguatamente gli operai non porta capitali all’estero e offre lavoro dovrebbe essere tenuto in considerazione con quota adeguata che gli permetta tutto quello soprascritto! Basta con le lamentele e con conti spasmodici all’estero!!!

    2. Sono d’accordo Gaetano…però credo che una semplice diminuzione del carico fiscale da sola non sia sufficiente a ridurre l’evasione…perché se da un lato è vero che un sistema fiscale incentivante(accompagnato da sanzioni di livello) porta la gente a pagare è anche vero che il livello dei servizi offerti dallo stato in questo momento è sotto zero…un sistema che prende senza dare è un sistema disincentivante…l’esempio delle pensioni da fame calza a pennello…ma penso anche ai disservizi amministrativi,sanitari,della giustizia ecc…
      Senza un cambio di rotta generale ogni nuova idea finisce in quello che,al momento, è un minestrone incasinato di norme che dicono tutto ed il contrario di tutto…ovvero il sistema Italia,quello vero, senza cambiare questo ogni novità,seppur buona, finisce per essere niente o peggio ancora far altri danni…

  4. La tassazione unica e la cancellazione delle cartelle esattoriali sono strumenti perfetti per evasori e per le fasce più benestanti mentre i redditi più bassi verranno strozzati!

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