Quali sono i ghiacciai italiani che si stanno sciogliendo?

Il glaciologo Carlo Barbante, intervistato da Repubblica, ha spiegato che lo sono tutti i ghiacciai delle Alpi. Quelli a bassa quota sono più vulnerabili, ma anche l’alta quota non è più garanzia di temperature basse ed è comunque passibile di disastri. “Quando immaginiamo lo scioglimento dei ghiacciai ci figuriamo il cubetto di ghiaccio che si scioglie lentamente sul tavolo, ma non accade così: i fenomeni di percolazione, cioè le infiltrazioni di acqua, avvengono lentamente, ma il collasso si verifica in maniera repentina“, ha aggiunto.

Secondo il Catasto dei ghiacciai italiani redatto nel 2019, la loro superficie è passata dai 519 km quadrati del 1962 (Catasto Cgi-Cnr), ai 609 km quadrati del 1989 (catasto World Glacier Inventory, con dati raccolti negli anni Settanta e Ottanta), ai 368 km quadrati di tre anni fa. Una riduzione del 40% della superficie con un contestuale aumento del numero dei ghiacciai (903 contro gli 824 del 1962) dovuto all’intensa frammentazione che ha ridotto sistemi glaciali complessi a singoli ghiacciai più piccoli.

Stando agli esperti, con la media delle temperature degli ultimi anni i ghiacciai sotto i 3.500 metri sono destinati a sparire nel giro di 20-30 anni. Se le temperature continueranno ad aumentare, nel giro di pochi decenni i ghiacci eterni dalle Alpi Orientali e Centrali potrebbero ridursi drasticamente o scomparire. Rimarrebbero dunque solo sulle Alpi Occidentali, quelle più alte.

1 thought on “Quali sono i ghiacciai italiani che si stanno sciogliendo?

Lascia un commento