Mondiali di nuoto, Paltrinieri scrive la storia a Budapest

Gregorio Paltrinieri scrive la storia, ancora una volta. Dopo essersi regalato una sfilza di successi, tra cui l’oro nei 1.500 in piscina, ai Mondiali di Budapest si aggiudica la gara più affascinante e complicata dell’intera manifestazione: la 10 chilometri.

L’atleta italiano, già campione europeo 2021, si conferma un nuotatore gigantesco, in grado di illuminare il mare ungherese e aggiudicarsi un trionfo storico. Paltrinieri chiude la 10 chilometri di fondo in 1h 50′ 58”, arrivando davanti a Domenico Acerenza, staccato di pochi secondi e argento mondiale. Una doppietta, quindi, per l’Italia, che ancora una volta si regala una giornata magnifica in Ungheria. Mai nel nuoto di fondo lo sport azzurro si era regalato un primo e un secondo posto sul podio in contemporanea.

Paltrinieri e Acerenza vincono l’oro e l’argento mondiale nella 10 chilometri di fondo dopo una gara incredibile, bella e dispendiosa. Per i primi 8 chilometri e mezzo nessuno tra i più forti cede il passo. Con i due italiani ci sono Wellbroch, Olivier, Romanchuk e Sloman, con Frach a rientrare a metà gara e a dare manforte all’altro tedesco, Wellbroch, che ha tentato di sopravanzare Paltrinieri. Il duello italo-tedesco resterà vivo fino alla fine, con il francese Olivier a provare a inserirsi nel podio, senza riuscirci. A toccare la piastra per primo è Gregorio Paltrinieri, alla quarta medaglia ungherese. Dietro di lui Domenico Acerenza e solo terzo il tedesco Wellbroch, al fotofinish.

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