Il governo ha prorogato il taglio di 30 centesimi sui carburanti

Il ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco, e il ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, hanno firmato il decreto Interministeriale che proroga fino al 2 agosto le misure attualmente in vigore per ridurre il prezzo finale dei carburanti. Si estende così fino a tale data il taglio di 30 centesimi al litro per benzina, diesel, gpl e metano.

Non manca però lo scontento delle associazioni. Compreso il risparmio sull’Iva, per il consumatore lo sconto totale è di circa 30,5 centesimi al litro per benzina e diesel, mentre a 10,4 centesimi per il metano. «Un provvedimento del tutto deludente che non porterà a una riduzione dei listini dei carburanti alla pompa», ha affermato Assoutenti riportato dal Corriere della Sera. Inoltre, si parlava di una proroga fino a settembre: “Non si capisce perché il taglio delle accise debba valere solo fino al 2 agosto, considerato che nell’intero mese di agosto si concentrano le partenze degli italiani per le vacanze estive“, spiega il presidente Furio Truzzi.

Per quanto riguarda la crisi energetica e l’aumento delle bollette, invece, il governo sta lavorando su un ulteriore “decreto aiuti” che dovrebbe prevedere uno stanziamento fino a 7 miliardi di euro.

5 thoughts on “Il governo ha prorogato il taglio di 30 centesimi sui carburanti

  1. Se invece di pensare a ridurre le accise andassero a cercare chi sta speculando senza motivo sul prezzo dei carburanti. E comunque su 2 euro di costo del carburante ci sono 1,4 euro di accise e Iva mi sembrano tantini…

  2. Nel 2014 il barile petrolio era allo stesso prezzo di oggi ma il gasolio era ad 1,29€……. Mi sembra che la nostra posizione a 90 gradi sia stata superata alla grande

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