Il primo trapianto nella storia di un orecchio 3D

Utilizzare una stampante 3D per creare una parte del corpo umano utilizzando le cellule del paziente. È l’esperimento riuscito che ha permesso di portare a termine il primo trapianto dell’orecchio stampato tridimensionalmente.

A creare l’organo stampato in 3D fatto con cellule umane, che poi i medici hanno trapiantato, è stata 3DBio Therapeutics, una società di biotecnologie che opera nel distretto del Queens, a New York.

Una donna di 20 anni nata con l’orecchio destro piccolo e deforme ha ricevuto un impianto auricolare stampato in 3D realizzato con le sue stesse cellule.

Il trapianto, parte della prima sperimentazione clinica di un’applicazione medica di successo di questa tecnologia, è stato definito uno straordinario progresso nel campo dell’ingegneria dei tessuti.

4 thoughts on “Il primo trapianto nella storia di un orecchio 3D

  1. Quindi, giusto per fare semplice polemica sterile, la medicina migliora in tutto tranne che nel concepire i vaccini ? Quelli sempre brutti e cattivi ! (Chiedo per un amico)

  2. Infine un altro commento sterile: che tristezza vedere gente che si fa in quattro per salvare la gente in ogni modo possibile in mezzo a mille difficoltà, studi e ricerche infinite, e vederne altre a cui la morte di un popolo non fa né caldo né freddo e si impegnano ad ucciderne più possibile.
    Che mondo di merd@ !!!

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