La tomba di Alfredino Rampi è stata imbrattata con svastiche

A pochi giorni dall’inaugurazione del murales a lui dedicato nel quartiere romano della Garbatella, Alfredino Rampi, il bimbo di sei anni che morì cadendo in un pozzo a Vermicino il 13 giugno 1981, torna all’attenzione della cronaca.

La lapide della tomba di Alfredino, al cimitero Verano di Roma, è stata profanata e imbrattata con delle svastiche. A dare la notizia e a mostrare le immagini il Tg regionale della Rai.

L’assessore alla sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, con una nota, spiega: “Voglio esprime la più ferma condanna alla vile profanazione della lapide di Alfredino Rampi. Una notizia che mai avremmo voluto leggere e che indigna profondamente. Mi auguro che al più presto i colpevoli vengano individuati dalle forze dell’ordine”.

8 thoughts on “La tomba di Alfredino Rampi è stata imbrattata con svastiche

  1. Che tristezza, stiamo cadendo sempre più in basso che gentaglia vigliacca. Fate veramente pena.. e vorrei che si facessero le scuse alla famiglia che non ho sentito, naturalmente dopo aver rimesso come prima la tomba del piccolo Alfredino

  2. Che ***** devono esistere. Pure sulle disgrazie e sui bambini esiste cattiveria e odio. Il comune si facesse carico di mettere in ordine e la polizia usasse le telecamere per scoprire le merde.

  3. Certo che questi soggettoni, devono avere due 🏀⚽️, belle grosse per fare questo tipo di gesta, neanche se dovessero passare una super “test”, per entrare nell’ élite di qualche glorioso, quanto eroico corpo speciale di qualche tipo…‼️
    Peccato che il cervelletto mono neurale non si possa rottamare, avrebbero fatto un affarone…
    Ma quanto vigliacchi, viscidi e bastardi debbono essere questo tipo dì gentaglia…❓‼️❓
    Credo che sia una domanda, che rimarrà senza risposta…‼️

  4. Ciao Cinzia B, quello che dici sicuramente è dettato dal cuore, ma purtroppo non è del tutto giusto…
    Purtroppo i familiari di Alfredino, non spetterebbe alcun rimborso, anche e sopratutto perché il comune di Roma, nella persona del sindaco ha già dato le direttive per far sì che la lapide torni com’era prima, poi per l’appunto il Verano è un cimitero della capitale, perciò suolo e proprietà comunali e proprio a quest’ultimi spetta la manutenzione, difatti i familiari delle persone li tumulate, pagano un affitto, che sia mensile, semestrale o annuale. Ecco il perché non potrebbero chiedere alcun tipo di rimborso o altro che sia. Ho usato il condizionale, “potrebbero” poiché per legge volendo potrebbero farlo, ma sarebbe un inutile causa civica lunga anni, e poi magari, non avrebbero nulla alla di tutto il calvario, poi quale famiglia vorrebbe rivangare un passato così doloroso e atroce…❓‼️❓
    Cinzia scusami, ma volevo solo aiutare a sbrogliare un quesito, spiegandone il, o i perché, è non era intenzione di offendere o quant’altro…‼️

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