Attivisti per il clima occupano piazza Affari e sedi delle principali testate
Ieri sera alcuni attivisti di “Rise Up 4 Climate Justice” hanno occupato piazza Affari a Milano, dove ha sede la Borsa. “Attiviste/i di Rise Up 4 Climate Justice e di altre realtà della Climate Justice Platform hanno appena occupato Piazza Borsa, simbolo nazionale di quel capitalismo finanziario che storicamente contribuisce alla devastazione ambientale e alla distribuzione diseguale delle ricchezze”, rivendicano gli stessi su Facebook.
L’iniziativa era in continuità con i blocchi della conferenza sul clima che si è svolta ieri mattina e che sono continuati per l’intera giornata. Gli attivisti hanno montato decine di tende in tutta la piazza per fare una ‘acampada’ e ora promettono di rimanere ad oltranza in segno di protesta e invitano i cittadini ad unirsi. Mercoledì diversi attivisti hanno occupato le sedi di Rai, Sky, Il Sole 24 Ore, La Repubblica, Corriere della sera, Open e Il Fatto quotidiano per riuscire ad ottenere visibilità anche sui media, lamentando il fatto di non essere quasi mai considerati. Alcuni sono stati portati via con la forza.
quel capitalismo finanziario che storicamente contribuisce alla devastazione ambientale e alla distribuzione diseguale delle ricchezze”
Veramente le nazioni liberiste sono proprio quelle più amiche dell’ambiente ( dalla Svizzera a Hong Kong alla Nuova Zelanda alla Germania ai Paesi Bassi alla Danimarca al Canada agli usa al Regno Unito alle nazioni nordiche a Singapore alla Corea del Sud)
Inoltre la distribuzione ineguale delle ricchezze promo è errato in quanto l’1% più ricco sono 40 anni che detiene la stessa identica ricchezza, tuttavia per fortuna c’è ineguale distribuzione, in quanto siamo tutti diversi e l’economia non funziona a compartimenti stagni, non è un gioco a somma zero.
Ma d’altronde, cosa aspettarsi dalla mentalità collettivista più criminale della storia
I fancazzisti son tornati