Ecco come una maestra non vaccinata ha contagiato metà classe

Mentre in Italia si discute di Green pass obbligatorio per gli insegnanti, a due settimane dall’apertura delle scuole, uno studio statunitense aiuta a capire quali possono essere i rischi della presenza di un adulto positivo in classe. Si tratta della ricerca condotta dal Centers for disease control and prevention (Cdc), ente della sanità pubblica americana che riguarda un episodio avvenuto a maggio in una scuola elementare di Marin County, in California.

L’insegnante, non vaccinata e positiva alla variante Delta, ha contagiato metà degli alunni della sua classe e, indirettamente, alcuni loro familiari. In totale il focolaio ha riguardato 26 persone. La maestra aveva mostrato già i primi sintomi il 19 maggio, ma ha continuato a lavorare ancora per due giorni prima di fare il test. In quei giorni l’insegnante aveva letto ad alta voce senza mascherina.

Gli alunni erano tutti under 12, quindi troppo giovani per poter essere vaccinati. Il 23 maggio l’insegnante ha riferito di essere positiva all’infezione da coronavirus. Nei giorni seguenti, ben 12 ragazzi sono risultati positivi e di questi, tutti quelli seduti in prima fila, 3 su 5 della seconda e 4 su 14 nelle altre file.

39 thoughts on “Ecco come una maestra non vaccinata ha contagiato metà classe

  1. Ma smettetela di sparare cazzate !!!
    Si parla di maggio !!!
    proprio una maestra ha contagiato e sopratutto da 12 anni in su ?!?!
    Ma veramente vi spaventano certe notizie ?!? Sopratutto così vecchie ??

  2. È sempre il comportamento sociale sbagliato la vera questione, senza mascherina e aver avuto il solito pensiero “ che i sintomi si trascurano “ se fosse stata vaccinata con un comportamento del genere avrebbe potuto comunque contagiare anche se meno persone.

    1. Massimo Caldora e tu come fai a saperlo?oppure di piace parlare al solito senza sapere le cose?guardati allo specchio e capirai come è stata crudele la vita con te

  3. Esatto, se fosse stato un alunno asintomatico a contagiare l’insegnante? Nessuno lo può escludere, ma si calca la mano sull’insegnante non vaccinata sempre per diffondere terrore e consenso sui vaccini. Invece di pensare a curare i malati in modo efficace si persevera con la Tachipirina e vigile attesa e si costringe la gente a vaccinarsi senza che questo sia necessario.

  4. E se ci vaccinassimo tutti e usassimo tutti la mascherina e il distanziamento? Una cosa non esclude l’altra. Non è che sono scemi quelli che si attengono già a queste norme di condotta sebbene non tutte obbligatorie. Ogni volta vengono tirati in ballo quelli che non mettono la mascherina ma se andiamo a vedere sono quasi esclusivamente quelli non vaccinati a fregarsene a 360°. Come questo caso dimostra No vax è quasi sempre anche no-mask. Infatti i discorsi che fanno sono sostanzialmente quelli di negare il virus o la sua pericolosità.

  5. E se tutti mettessimo la mascherina e distanziamento obbligatorio con sanzioni o divieti da far rispettare con lo stesso zelo del greenpass, è lasciassimo la scelta del vaccino ai soli intelligenti?

  6. 🤔 sono sicuri sia partita dall’insegnante? Attualmente il vaccino ( sperimentale e non ancora riconosciuto) funziona con le varie varianti? Ma se non sanno nulla manco loro!! È tutto oppugnabile

  7. La mascherina va sempre messa in ambienti chiusi. Da TUTTI. Vaccinati o no.
    Sperando poi che non utilizzino sempre la stessa ogni giorno. Vedo in giro certe mascherine chirurgiche scolorite …

    1. “Vedo in giro certe mascherine scolorite”, io non calcherei troppo la mano su queste persone, evidentemente quelle che cita sono state lavate e riutilizzate più volte, purtroppo con questa crisi dovuta soprattutto al covid la maggior parte degli italiani non riesce ad arrivare a fine mese, per cui è difficile sostituirla giornalmente, comunque è sempre meglio di niente.

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