Uomo impalato e dita mozzate, la follia del Redneck Rave

Si chiama ‘Redneck rave’ il festival che dura 5 giorni e che quest’estato si è ridotto a una vera e propria esplosione di violenza, con ben 48 persone arrestate. Il tutto si è svolto a Mammot Cave, non lontano da Louisville, negli Stati Uniti.

Lì, dove quest’anno sono stati venduti circa 20mila biglietti, la scorsa settimana si è tenuta quella che si autodefinisce “la festa di campagna più selvaggia e più pazza d’America”. Peccato però che forse la pazzia abbia superato il limite. Il bilancio della cinque giorni è di un uomo impalato (è stato trasportato in ospedale con il tronco di un albero infilzato nell’addome), una donna svenuta dopo un tentativo di strangolamento, un altro uomo con la gola tagliata, dita mozzate e ossa rotte per diversi partecipanti.

Shane Doyle, lo sceriffo della contea, ha dichiarato di aver trovato auto con metanfetamine, marijuana e alcol. L’evento è stato smantellato dalla Polizia. Tuttavia, in mezzo a questo delirio, l’organizzatore, Justin Time, si è detto molto soddisfatto di com’è andato l’evento e in un post su Facebook ha invitato a dare suggerimenti per la prossima edizione, prevista a ottobre.

11 thoughts on “Uomo impalato e dita mozzate, la follia del Redneck Rave

  1. Speriamo che il prossimo rave party sia ancora più devastante. Più crepano e meno pazzi sono in giro. Speriamo il prossimo lo facciano nel nostro paese. Un suggerimento è fornire ad ognuno anfetamine a volontá e macete. Quello che rimane in piedi vivo poi dritto in carcere. Ahah

  2. Ma che ce frega?? Sono maggiorenni tossici che vogliono sballarsi a costo delle loro vite. Non cambia molto dalla festa della luna che si faceva in Italia o dai centri sociali del buco… cavoli loro. Se si divertono così..

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