A Bologna ecco il luna park per ‘giocare’ alla strage di Ustica
Un luna park per riflettere e ricordare, non per divertirsi. È l’obiettivo, e la provocazione, dell’installazione artistica ‘Battaglia aerea’ di Matteo Petri e Luciano Paselli.
L’opera è un vero e proprio telecombat che da qualche giorno si è imposto all’interno del parco della Zucca di Bologna e si inserisce nella più ampia rassegna ‘Attorno al museo’, una serie di eventi organizzati per la memoria di Ustica a 41 anni dalla strage aerea che nel 1980 causò la morte di 81 persone e sulla quale, ancora oggi, rimangono ancora ombre e misteri su quanto accadde quella sera.
Ispirata alle dinamiche della tragedia avvenuta nei cieli della Sicilia, il telecombat fa ‘giocare’ i visitatori del museo dedicato alla Strage di Ustica in uno scontro aereo simulato su piccole navicelle che si alzeranno da terra pronte a roteare. Proprio come se fosse un luna park della memoria.
Di dubbio gusto…
Molto dubbio…
La solita “cagata pazzesca!!” 2 pseudo artisti che con quella specie di “opera” mirano a far parlare di loro pescando tra il risentimento antiamericano dei nostalgici rossi..
Città rossa in regione rossa.
Nel luogo in cui sono nate le sardine non mi sorprende affatto.
Fortunatamente l’altra metà dei bolognesi è dotata di intelletto.
Più rossa di Bologna non credo esista qualcosa.. però di sicuro Ustica non va dimenticata, anche ancora si aspetta la verità. Certo che una giostra.. lascia perplessi
Cosa vuoi aspettarti dai buonisti di sinistra. Meditate gente meditate ahah
Luna park razzista allora
Peggio di così non potevano fare! Non dovrebbero neanche dargli il permesso!!!
È una banalissima giostra come se ne vedono da quando ero bambino…provocazione sterile o cagata pazzesca…decidete voi..