Caso Saman Abbas, lo zio nega ogni responsabilità
Ha negato ogni responsabilità Danish Hasnain, lo zio paterno di Saman Abbas, arrestato in Francia a fine settembre ed estradato la scorsa settimana e finalmente interrogato a Reggio Emilia.
Il 34enne pachistano è accusato di essere l’esecutore materiale e l’organizzatore dell’omicidio della 18enne, di cui si è persa ogni traccia dalla sera del 30 aprile “si dichiara all’oscuro e dice di essere stato incastrato“. La giovane, secondo gli inquirenti, sarebbe stata punita dai familiari per essersi ribellata a un matrimonio combinato.
Ancora latitante è invece Nomanhulaq Nomanhulaq, così come il padre e la madre della ragazza, Shabbar Abbas e Nazia Shaheen, partiti il primo maggio per il Pakistan.
Magari gli inquirenti si aspettavano una sua confessione con manifesto pubblico pentimento ? Stiamo parlando di una bestia non di un umano, questo non conosce nemmeno il significato della parola pentimento.
le bestie certe cose non le fanno!!!!!
Metteteli tutti in galera 🤮🤮🤮
Quale galera!!!!! Devono metterli al rogo!!!! Naturalmente dopo averli lungamente torturati.
Ammazzano una ragazzina per le loro convinzioni tribali. Questi non si integrano neanche fra cent’anni.Devono tornare nelle loro caverne
I francesi sono 70 anni che ci stanno provando e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Mettetelo in galera a vita a prescindere
Povera ragazza…questo caso è raccapricciante